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FdI, 'tutelare la previdenza dei dottori commercialisti'

FdI, 'tutelare la previdenza dei dottori commercialisti'

Interrogazione: 'Non gravarli da difficoltà di Cassa ragionieri'

ROMA, 05 marzo 2024, 11:57

Redazione ANSA

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"L'eventuale intenzione di procedere ad un percorso di riunificazione tra la Cassa di previdenza dei ragionieri (Cnpr) e quella dei dottori commercialisti (Cdc), non prende in esame la volontà di tutelare il risparmio previdenziale di quest'ultima categoria, oltre alla qualità dei servizi assistenziali finora resi dalla Cassa degli stessi dottori commercialisti": lo si legge nell'interrogazione depositata questa mattina, a prima firma del deputato di FdI Erio Congedo e siglata da altri tre colleghi di partito, Cristina Almici, Mariangela Matera e Guerino Testa, in merito alle ipotesi di fusione tra i due Enti pensionistici privati.
    Interpellando i ministri del Lavoro Marina Calderone e della Giustizia Carlo Nordio, i parlamentari meloniani ricordano che la notizia di una eventuale fusione "si ripropone ciclicamente, a distanza di anni, anche e soprattutto a causa delle difficoltà economiche e finanziarie, in cui versa il bilancio della Cassa dei ragionieri, (il cui disavanzo nonostante gli sforzi effettuati, permane consistente)" e, "se fosse confermata, oltre a non considerare gli importanti equilibri patrimoniali e finanziari raggiunti dalla Cassa dei dottori commercialisti, frutto della condotta e della lealtà contributiva che contraddistingue la categoria, (unitamente all'oculata gestione che la governance ha saputo attuare nel tempo) non contempla quanto rilevato dalla Corte dei Conti, che con la determinazione n. 131 del 21 novembre 2023, ha evidenziato come la soluzione di eventuali difficoltà della Cassa dei ragionieri, non può gravare su un solo Ente di previdenza giudicato virtuoso".
    La scorsa settimana il deputato del Pd Arturo Scotto aveva inviato un'interrogazione ai ministeri vigilanti del settore (Lavoro, Economia e Giustizia) sul medesimo argomento, scrivendo, però, di voler sapere se i titolari dei dicasteri "intendano, relativamente ai commercialisti e ragionieri, mettere in atto iniziative di competenza volte alla unificazione delle rispettive Casse previdenziali, riordinando nel settore delle professioni contabili la contribuzione previdenziale, soprattutto in considerazione dell'avvenuta unificazione degli Ordini professionali" della categoria economico-giuridica.
   
   

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